Tavolo di Lavoro su sfruttamento lavorativo e caporalato – Progetto S.IN.FE.M
Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014 – 2020
Obiettivo Specifico: 2 Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo Nazionale: ON 3 – Capacity Building – Circolare Prefetture 2020 – VI sportello
S.IN.FE.M – Servizi Inclusivi per la gestione dei Fenomeni Migratori
Prefettura di Arezzo
PROG-3741 – CUP F19J21001850007
PROGETTO S.IN.FE.M: “Tavolo di lavoro su sfruttamento lavorativo e caporalato”
La Prefettura di Arezzo, in collaborazione con la Camera di Commercio Arezzo-Siena e Carretera Central Onlus (capofila ATS), è capofila del progetto S.IN.FE.M – Servizi INclusivi per la gestione dei FEnomeni MIgratori, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014 – 2020.
Lunedì 31 ottobre alle 10:00, presso la Camera di Commercio Arezzo-Siena, si svolgerà l’ultimo incontro del Tavolo di Lavoro su sfruttamento lavorativo e caporalato in agricoltura e la presentazione dei Piani di Azione Locali che sono stati realizzati a partire dai contenuti emersi durante gli incontri.
Il Tavolo di Lavoro, coordinato dalla stessa Prefettura di Arezzo e realizzato da Carretera Central e la Camera di Commercio Arezzo – Siena, ha permesso di aprire un dialogo a più voci per realizzare un percorso di coinvolgimento attivo e messa in campo di interventi concreti e mirati per il contrasto allo sfruttamento lavorativo e al caporalato. Gli incontri del Tavolo hanno visto la partecipazione della Pubblica Amministrazione, delle categorie economiche, delle Forze dell’Ordine e del terzo settore. L’obiettivo dell’intero processo è stato quello di dare risposte chiare e concrete per il contrasto a sfruttamento lavorativo e caporalato, ma soprattutto per incentivare un intervento condiviso tra tutti gli attori coinvolti.
La costituzione del Tavolo di Lavoro interistituzionale risponde anche a quanto previsto dal “Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato” e dal “Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato 2020 – 2022”, i quali mettono in luce la grande attenzione a livello nazionale su tematiche che purtroppo toccano anche il nostro territorio e necessitano di una risposta chiara ed efficace.
“Camera di Commercio –sottolinea il Presidente Massimo Guasconi – è da sempre impegnata nel contrastare forme di illegalità ed irregolarità nel sistema economico dei nostri territori. Comportamenti che, oltre a colpire le fasce più deboli della popolazione, come sono ad esempio i migranti, penalizzano la grandissima maggioranza delle imprese che lavorano, tra mille difficoltà, nel pieno rispetto delle regole. Comportamenti che peraltro costituiscono violazioni delle norme fiscali, assicurative contributive e sulla sicurezza del lavoro, solo per citare alcuni degli ambiti interessati. Vorrei quindi rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro cha si sono impegnati in questo progetto, ad iniziare dalla Sig.ra Prefetta Dott.ssa Maddalena De Luca”
I Piani di Azione Locali (PAL) che verranno presentati costituiscono l’inizio di un percorso di coinvolgimento e di collaborazione tra i diversi enti del territorio che, attraverso il Tavolo provinciale per il contrasto dello sfruttamento lavorativo e caporalato, potranno progettare e coordinare interventi mirati ad un’efficace azione di prevenzione del fenomeno.