Scambio culturale fra Siena e Cuba sotto il segno della musica
Due giovani musicisti cubani parteciperanno ai seminari internazionali estivi promossi dalla Fondazione Siena Jazz, nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale guidato da Carretera Central.
Uno scambio culturale tra Cuba, Siena e la Toscana sotto il segno della musica. E’ quello che vedrà protagonisti un ragazzo e una ragazza cubani che da domani, giovedì 24 luglio a giovedì 7 agosto parteciperanno ai seminari internazionali estivi promossi, per la 44esima edizione, da Siena Jazz. Il coinvolgimento dei due giovani musicisti si colloca nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale “Santa Fé: rafforzamento dei servizi socio-culturali per lo sviluppo comunitario”, promosso dall’associazione Carretera Central in partenariato con l’associazione cubana Hermanos Saiz, la Fondazione Siena Jazz, ARCS – Arci cultura e sviluppo e la Provincia di Siena. Il progetto è finanziato dalla Regione Toscana con un cofinanziamento dell’Unione Europea e vede come capofila l’associazione Carretera Centrale, braccio operativo dell’Arci provinciale di Siena nella cooperazione internazionale.
I due ragazzi cubani potranno contare su due borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Siena Jazz, che li ha selezionati tra i cinque finalisti di un concorso musicale promosso nei mesi scorsi a Cuba da Hermanos Saiz, associazione che dal 1986 riunisce giovani scrittori, artisti, intellettuali e operatori culturali dell’isola e ha come organo di riferimento il Ministero della cultura cubana.
“La partecipazione dei due giovani cubani ai seminari internazionali di Siena Jazz – afferma il presidente di Carretera Central, Adriano Scarpelli – si colloca a pieno titolo nel progetto socio-culturale che stiamo portando avanti a Santa Fé da alcuni anni con azioni tese a potenziare gli scambi culturali tra Cuba, Siena e la Toscana. L’iniziativa conta sulla preziosa collaborazione con realtà artistiche e culturali, come la Fondazione Siena Jazz e l’associazione Hermanos Saiz, che ha permesso a questi ragazzi di venire a Siena cogliendo una prestigiosa opportunità per perfezionare la loro passione per il sassofono e confrontarsi con altri ragazzi, culture ed esperienze musicali e di vita. La loro presenza a Siena sarà anche l’occasione per far conoscere loro da vicino la realtà culturale e sociale del nostro territorio, un bagaglio speciale che potranno riportare a Cuba, a beneficio di tutti gli altri ragazzi e soggetti coinvolti nel progetto di cooperazione internazionale”.
“Le due borse di studio messe a disposizione dalla nostra Fondazione – aggiunge il direttore artistico della Fondazione Siena Jazz, Franco Caroni – vogliono significare la volontà di essere vicini a quei giovani musicisti di Cuba che, specializzandosi nel jazz, evidenziano la volontà di armonizzarsi con i vari linguaggi delle musiche di oggi, dimostrando di credere nell’importanza delle contaminazioni fra i linguaggi musicali come momento di crescita artistica e professionale. L’auspicio è che questo primo contatto sia utile per i due studenti e rappresenti anche l’inizio di una collaborazione musicale ricca di evoluzioni interessanti”.